Avete mai sentito parlare di Casavo – in Italia – o di operatori come Opendoor, Offerpad, Nested o Zillow Offers all’estero? Quest’ultimo è il servizio di instant buying messo a punto dal principale portale immobiliare degli Stati Uniti, un vero e proprio colosso del mondo delle tecnologie digitali applicate all’immobiliare, che ha quindi coniugato l’offerta di due servizi: da un lato la promozione online degli immobili, dall’altro l’acquisto istantaneo, con il risultato di un importante processo di convergenza tra settore immobiliare tradizionale e tecnologia. Tutti questi operatori possono definirsi ‘iBuyers‘ ovvero, letteralmente ‘acquirenti istantanei‘. Il termine ‘istantaneo’ si riferisce al fatto che queste aziende riescono a fornire un’offerta su un immobile più rapida rispetto a quella ottenibile tramite un tradizionale processo di compravendita immobiliare.

La valutazione della proprietà da parte degli iBuyers avviene online ed è un processo istantaneo, o quasi, che fa uso di macchine learning e tecnologie di intelligenza artificiale. In pratica gli instant buyers utilizzano i dati raccolti online sul mercato immobiliare tramite le proprie piattaforme e, attraverso sofisticati algoritmi, fanno un’offerta veloce al venditore (in genere nell’arco di 24 ore), proponendosi di acquistare l’immobile in un tempo altrettanto rapido (nell’arco di 30 giorni di solito), ma a sconto, per poi rimetterlo sul mercato (una volta ristrutturato, eventualmente).

Cos’è un Instant Buyer immobiliare?

L’Instant Buyer Immobiliare è un’azienda che acquista abitazioni in tempi brevi e che, in seguito a dei lavori, li rivende tramite dei canali online. Gli “acquirenti istantanei” realizzano un’offerta di acquisto o instant buy di un immobile più rapidamente rispetto ad un processo di compravendita tradizionale. La vendita dell’immobile tende ad avvenire entro 30 giorni. La valutazione della proprietà è un processo tendenzialmente rapido e tramite l’uso di algoritmi viene generata un’offerta di acquisto dell’immobile decisamente scontata. In seguito l’abitazione viene messa a nuovo con l’obiettivo di rivenderla ad un prezzo maggiore.

L’Instant Buy conviene davvero?

La scelta di vendere velocemente casa con un instant buyer può dipendere da vari fattori.

Se il proprietario intende vendere l’immobile in tempi brevi, a prescindere dal costo, allora l’Instant Buyer può essere una scelta volta a diminuire i tempi di vendita. Al contrario se l’immobile è stato acquistato con un mutuo di diversi anni, non si vorrebbero perdere i soldi spesi per l’acquisto. Lo svantaggio principale dell’Instant Buyer è il basso valore attribuito all’immobile rispetto alle valutazione immobiliari fornite da altri soggetti.

I Buyer immobiliari ottengono infatti un profitto dalla differenza tra il prezzo di acquisto e il prezzo a cui riescono a vendere l’immobile.

Casavo, il primo caso di Instant Buyer in Italia

Nel 2017 il sistema degli Instant Buyers è arrivata anche in Italia. A Milano, Giorgio Tinacci fonda una startup che nei primi due anni di vita ha raccolto un capitale di oltre 100 milioni, un vero e proprio record. Investimenti che poi sono addirittura aumentati, per arrivare son il round di inizio 2021, a toccare quasi i 400 milioni. Bastano queste cifre a capire il perché il proptech sia il futuro del real estate anche in Italia. All’utilizzo dei Big data si unisce l’IA in grado di proporre un’offerta, il tutto in tempi brevi e senza costi nascosti.

Il servizio è quello di instant buying classico, come si era sviluppato in America. Ad oggi sono oltre 1000 le transazioni effettuate, e Casavo sta velocemente crescendo. Dalle principali città Italiane è già passata in campo internazionale con i primi operatori a Madrid. Il team conta circa 200 persone, destinate ad aumentare con il crescere del business. All’acquisto immediato, con valutazione della casa in 24 ore e liquidità garantita entro 30 giorni, si è aggiunto il servizio di portale immobiliare classico. Su Casavo, dunque, non solo si vende casa immediatamente ma è possibile anche comprare casa: una vetrina virtuale sempre aggiornata e dettagliata. Gli immobili Casavo vengono garantiti e assicurati per due anni dalla startup milanese, che propone anche convenzioni con designer e home interior per l’arredamento della casa.