Residenziale in affitto, declinato tra appartamenti da locare a lungo o a breve termine e case per studenti. È il focus del colosso americano Hines che ha appena definito una importante operazione a Milano nel settore abitativo. L’acquisizione riguarda 3 edifici, oggi vuoti (due uffici e un hotel), da riqualificare e convertire in appartamenti da affittare a lungo termine. A vendere è Enpam con una cessione diretta.

Hines continua a puntare sul living

La società ha investito in tre complessi immobiliari dislocati in zone residenziali della città di Milano, attraverso il fondo di diritto italiano neo-costituito HEVF 2 – Hines European Value Fund 2. Il portafoglio, con una superficie complessiva di 40.000 metri quadrati, è localizzato nel quadrante sud-est della città.
L’obiettivo dell’investimento è quello di lanciare sul mercato entro il 2023 circa 300 unità residenziali, in vista della crescente espansione demografica della città in cui si attendono circa 300.000 nuovi abitanti entro il 2035.
Gli asset, realizzati negli anni ’70 e attualmente in disuso, saranno oggetto di una rigenerazione per un valore totale dell’investimento di oltre 120 milioni di euro. L’operazione di riqualificazione urbana verrà condotta nel rispetto dei criteri internazionali di sostenibilità ed efficienza energetica, con l’obiettivo di ottenere il target più elevato di certificazione LEED.
L’acquisizione si inserisce nella strategia living di Hines, che vede la realizzazione di circa 5.000 unità residenziali in affitto entro il 2025, con l’obiettivo di trasformare aree urbane o singoli edifici da tempo in disuso in soluzioni residenziali destinate a un target multi-family.